Bagliori di buio
Johnny è un ragazzo riservato. Per qualcuno è addirittura introverso.
Anni fa, quando egli era ancora un bambino, un tragico incidente lo priverà per sempre delle
cose a lui più care. I suoi genitori. Tragedia che segnerà per sempre la sua esistenza, come un
solco sulla pelle che non andrà più via. Solo il costante impegno dei nonni, i suoi angeli custodi,
riuscirà a rendere un po’ meno amaro e faticoso il suo cammino.
Un giorno qualunque Johnny farà ritorno nel bosco. Quel luogo a lui tanto caro e un po’ magico,
dove ritrovare la quiete e ritrovarsi con sé stesso. È qui che tutto avrà inizio. In un battito di
ciglio, l’uomo si troverà catapultato nel peggiore degli incubi. Il Tartaro. Un inferno
sotterraneo, dimensione estrema che lo condurrà a fare scoperte impensabili costringendolo a
districarsi tra forme di vita poco umane e segreti militari e ad affrontare faccia a faccia il
proprio passato. Il sentiero sarà impervio e gremito di ostacoli, un percorso tutto in salita che
minerà la via a più riprese per mezzo di trappole e imprevisti a non finire. Dai nemici più letali
fino agli amici, passando per Senzanome, una figura chiave complessa e a dir poco controversa
quanto enigmatica.
A farne le spese ci saranno anche l’amico fraterno Thomas e la dolce Lysa. Quest’ultima non
sembrerà più la stessa di sempre. Qualcosa in lei sembra cambiato.
Come se ciò non bastasse, vi è poi il momento di una sconvolgente rivelazione. Senzanome, la
figura misteriosa, si scoprirà avere con il giovane uomo un vecchio legame di sangue. Molto
più di una semplice circostanza li accomuna.