Libri sul caffè
Il caffè è una bevanda amata in tutto il mondo, e l’espresso italiano gode di una particolare fama e rispetto. La sua storia affonda le radici nella tradizione e nella cultura italiana, ed è per questo che tante persone sono interessate a conoscere i segreti del suo preparo perfetto.
Per questo, i libri sul caffè rappresentano una fonte preziosa per gli appassionati e per coloro che vogliono imparare a preparare questa bevanda in modo eccellente. In questo articolo esploreremo i libri più interessanti e informativi sul mondo del caffè, per aiutare tutti a diventare esperti baristi e a godere al massimo di questa bevanda deliziosa.
I migliori libri sul caffè e sulla caffetteria
Il caffè. Specialty coffee, roasting e assaggio tecnico, espresso e brewing, latte art e bevande vegetali
di Chiara Bergonzi
Il mondo del caffè dalla A alla Z per professionisti e consumatori esigenti: ogni fase del processo di produzione e tostatura fino all’assaggio tecnico, il “cupping”, tutto spiegato da una figura di riferimento del settore. Il volume si articola in parti corpose, ricche di foto, illustrazioni, infografiche e box di approfondimento, dedicate alle informazioni sul prodotto e alle figure coinvolte nella filiera del caffè: il produttore, il trader, il roaster (o tostatore), il barista e il barista specialty. Le prime parti del volume, grazie alle esperienze vissute dal vivo dall’autrice in piantagione, aiutano a conoscere il percorso dal seme della pianta del caffè fino alla raccolta, alla sua classificazione, al viaggio verso i paesi di consumo e agli aspetti meno noti legati alla coltivazione. Questa è la cultura dello Specialty, ovvero del caffè ad elevata tracciabilità. Nelle parti successive, quelle più operative, sono descritte le analisi dei difetti, la tostatura, le tecniche di assaggio e gli elementi di analisi sensoriale, le tecniche di estrazione standard e con metodi alternativi; sono presenti infine accenni sulla latte art, sulle bevande a base di caffè e sulle bevande vegetali.
L’abilità del barista
di Alessandro Galtieri
Alessandro Galtieri è un esperto delle tecniche di estrazione, due volte Campione Italiano Brewers Cup e terzo classificato ai mondiali del 2019.
E’ anche Trainer AST per la Specialty Coffee Association e creatore di contenuti didattici per questa prestigiosa Associazione Mondiale, la sua esperienza maturata in questo settore è unica in Italia.
Il manuale fornisce una visione approfondita della materia prima caffè, dei profili organolettici all’origine, a seconda dei trattamenti e dopo la tostatura.
Tratta in modo tecnico macinatura, dimensione del particolato, pressatura, dose ed estrazione, per la gestione delle variabili.
Focus specifici sulle attrezzature.
Approfondimenti su latte, bevande alternative, acqua, gestione finanziaria, accoglienza, salute e sicurezza.
Manuale del perfetto amatore del caffè
di Lejla Mancusi Sorrentino (a cura di)
È per i “delicati di gusto” che nel 1836 compare a Napoli un “Manuale dell’amatore del caffè” inizialmente pubblicato in Francia. Si tratta di un piccolo trattato su come scegliere il caffè, come tostarlo, macinarlo e servirlo nel rispetto di un perfetto galateo. Ma è anche il racconto di leggende che partono dai divieti di Maometto a consumarlo, fino ad essere riammesso anche in Oriente per i suoi benefici di tonico, diuretico, digestivo e, perché no, di piacevole eccitante. La riproposta di questo simpatico testo offre anche un interessante spaccato di vita e di cultura dell’Europa dell’Ottocento, lungo il percorso che ha portato Napoli a diventare città simbolo della immancabile “tazzulella ‘e cafè”. Prefazione di Luciano Scateni. Nota di Marino Niola.
Professione barista. Manuale pratico per l’espresso perfetto
di Fabio Verona
Mai una professione come quella del barista è stata inflazionata come in quest’ultimo periodo. Eppure, l’arte di preparare “il caffè” richiede non solo passione ma tanta conoscenza e una buona dose di tecnica. Questo manuale vuole portare il lettore ad acquisire le nozioni fondamentali per affrontare con maggiore consapevolezza questo antico mestiere, traslato ai giorni nostri, con una panoramica sulla conoscenza e il corretto utilizzo delle moderne attrezzature. Scritto in modo discorsivo e un po’ scanzonato, diventerà il vostro taccuino di viaggio in questa magnifica avventura che è la professione del barista.
Manuale di conversazione sul caffè. Miscele e tazzine per tutti i gusti
di Marzia Viotti
Seduti al tavolino di un bar o comodamente sistemati sul divano di casa, gustare un buon ca è resta un momento di puro godimento. Allo stesso modo, quando si corre e si ha voglia di “energia” la sosta in ca etteria è d’obbligo. E cosa dire delle tradizioni napoletane del “ca è sospeso”? Un argomento tutto da scoprire, a partire dalla storia che ruota attorno alla pianta e alla sua raccolta, tra moka, tipologie e aromi, viaggiando tra le citazione nella letteratura e la fama del ca è italiano nel mondo. Il tutto in tono conviviale… come del resto si chiacchiera davanti ‘Na tazzulella ‘e cafè’. Sarà Marzia Viotti trainer di AICAF (Accademia Italiana Maestri del Ca è) a raccontare le meraviglie e alcuni dettagli sul fumante oro nero, la prefazione invece sarà a cura di Remo Ottolina, Presidente di Altoga.
Romanzi a tema caffè
I libri sul caffè non sono solo manuali, saggi o trattati. L’amore per il caffè ha fatto sì che non siano pochi i romanzi in cui questo prodotto viene citato o reso protagonista.
Finché il caffè è caldo
di Toshikazu Kawaguchi
Una bottega dove ritrovare la felicità. Un tavolino, un caffè, una scelta. Basta solo questo per essere felici. Ecco le 5 regole da seguire: 1. Sei in una caffetteria speciale. C’è un unico tavolino e aspetta solo te. 2. Siediti e attendi che il caffè ti venga servito. 3. Tieniti pronto a rivivere un momento importante della tua vita. 4. Mentre lo fai ricordati di gustare il caffè a piccoli sorsi. 5. Non dimenticarti la regola fondamentale: non lasciare per alcuna ragione che il caffè si raffreddi. In Giappone c’è una caffetteria speciale. È aperta da più di cento anni e, su di essa, circolano mille leggende. Si narra che dopo esserci entrati non si sia più gli stessi. Si narra che bevendo il caffè sia possibile rivivere il momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, si è detta l’unica parola che era meglio non pronunciare, si è lasciata andare via la persona che non bisognava perdere. Si narra che con un semplice gesto tutto possa cambiare. Ma c’è una regola da rispettare, una regola fondamentale: bisogna assolutamente finire il caffè prima che si sia raffreddato. Non tutti hanno il coraggio di entrare nella caffetteria, ma qualcuno decide di sfidare il destino e scoprire che cosa può accadere.
Finché il caffè è caldo è diventato un caso editoriale in Giappone, dove ha venduto oltre un milione di copie. Poi ha conquistato tutto il mondo e le classifiche europee a pochi giorni dall’uscita. Un romanzo pieno di fascino e mistero sulle occasioni perdute e sull’importanza di quelle ancora da vivere.
Caffè amaro
di Simonetta Agnello Hornby
Gli occhi grandi e profondi a forma di mandorla, il volto dai tratti regolari, i folti capelli castani: la bellezza di Maria è di quelle che gettano una malìa su chi vi posi lo sguardo, proprio come accade a Pietro Sala – che se ne innamora a prima vista e chiede la sua mano senza curarsi della dote – e, in maniera meno evidente, all’amico Giosuè, che è stato cresciuto dal padre di lei e che Maria considera una sorta di fratello maggiore. Maria ha solo quindici anni, Pietro trentaquattro; lui è un facoltoso bonvivant che ama i viaggi, il gioco d’azzardo e le donne; lei proviene da una famiglia socialista di grandi ideali ma di mezzi limitati. Eppure, il matrimonio con Pietro si rivela una scelta felice: fuori dalle mura familiari, Maria scopre un senso più ampio dell’esistenza, una libertà di vivere che coincide con una profonda percezione del diritto al piacere e a piacere. Attraverso l’eros, a cui Pietro la inizia con sapida naturalezza, arriva per lei la conoscenza di sé e dei propri desideri, nonché l’apertura al bello e a un personalissimo sentimento della giustizia. Durante una vacanza a Tripoli, complice il deserto, Maria scopre anche di cosa è fatto il rapporto che, fino ad allora oscuramente, l’ha legata a Giosuè. Comincia una rovente storia d’amore che copre più di vent’anni di incontri, di separazioni, di convegni clandestini in attesa di una nuova pace.
La lunga oscura pausa caffè dell’anima
di Douglas Adams
Dirk Gently, “detective olistico”, si trova invischiato in un pericoloso intrigo internazionale. Tutto inizia all’aeroporto londinese di Heathrow con un misterioso personaggio che tenta di imbarcarsi sul volo delle 15.37 per Oslo. Chi è? E cos’ha a che fare con la strana morte dell’ultimo, bizzarro cliente di Gently, trovato cadavere proprio quella mattina, la testa spiccata dal corpo? Stretto tra le attenzioni poco amichevoli di un’aquila smarrita e il problema di un frigorifero molto, molto sporco, Dirk Gently riuscirà ancora una volta a venire a capo di uno dei grandi misteri dell’Universo. Con La lunga oscura pausa caffè dell’anima l’effervescente fantasia di Adams trascina il lettore in un fantasmagorico viaggio tra le antiche divinità nordiche, svelando i difficili legami familiari tra Odino e Thor, il patto diabolico stretto con due ricchi signori inglesi, e quanto sia difficile essere immortale e non avere più nessuno che ti adori…
Il caffè dei miracoli
di Franco Di Mare
È sempre intorno a loro, le fimmine, che si agita il mare delle passioni. E il mare, quando tira malo tempo, in un niente può volgere a tempesta. Ma vale lo stesso se la donna in questione è una statua di marmo, un opulento nudo di Botero il cui sedere da tre tonnellate guarda malauguratamente in direzione di una chiesa? È quel che succede a Bauci, piccolo borgo a strapiombo sulla costiera amalfitana, diventato località alla moda grazie a un festival artistico che quest’anno celebra appunto il maestro colombiano. Quando don Enzo, il parroco, vede l’opera al centro della piazza va su tutte le furie: come si può concepire tale oscenità, peraltro a pochi giorni dalla visita del vescovo? Ma toglierla non si può. Spostarla neppure. Cosa fare, dunque? Se lo chiede Rocco Casillo, il sindaco, al quale la statua serve per coronare i suoi sogni politici, e se lo chiede l’intera, colorata comunità di Bauci. Strane dicerie e fatti inspiegabili si susseguono fin quando, ai piedi dell’imponente chiattona, compare un fagotto con dentro una neonata. La pietra dello scandalo è servita… In un romanzo che sembra già un classico, Franco Di Mare dirige un coro formidabile di furbizie e rivalità, di voltafaccia e colpi di genio. E tocca il nostro cuore da vicino, strappandoci sorrisi e lacrime. Bauci non esiste eppure è verissima, è al Sud ma potrebbe trovarsi in qualunque parte d’Italia; i suoi abitanti siamo noi, così ingegnosi nel complicarci la vita ma così tenaci nel tirarci fuori dai guai.
Libri non fiction a tema caffè
Il caffè alla fine del mondo
di John P. Strelecky
Se qualcuno oggi ti chiedesse se sei soddisfatto della tua vita, cosa risponderesti? A volte nella vita quello che sembrava un fastidioso imprevisto può rivelarsi una scorciatoia verso la felicità. È ciò che accade a John, il protagonista di questo libro, un uomo che va sempre di fretta ma che un giorno, per colpa del traffico, è costretto a rallentare e imboccare un cammino secondario, reale e metaforico, ignaro che quello che sta per incontrare – un misterioso caffè in mezzo al nulla – lo cambierà per sempre. Sì, perché il caffè alla fine del mondo esiste ed è dentro di noi, è il luogo dove tutte le nostre domande trovano risposta, dove i nostri desideri appaiono nitidi e raggiungibili, e dove finalmente troveremo il coraggio di cambiare. Un libro da tenere sul comodino, da leggere e rileggere, per non scordarci mai che affrontare noi stessi è l’unica via verso la felicità. Fermati! Chiediti se sei felice. Prenditi il tempo di capire se quella che stai vivendo è la vita migliore possibile. Chiediti perché sei qui. Che cosa vuoi. E come fare a ottenerlo. E se senti che il tuo futuro ti sta sfuggendo tra le mani ogni giorno di più, allora “Il caffè alla fine del mondo” è la risposta che stai aspettando.
L’ora del caffè. Manuale di conversazione per generazioni incompatibili
di Giarico Carofiglio e Giorgia Carofiglio
«È tempo di sospendere le nostre certezze e di iniziare un viaggio negli universi stravaganti degli altri». Possiamo passare una vita a discutere senza mai capirci, in particolare quando apparteniamo a generazioni diverse. Quasi sempre è un problema di coordinate: ognuno ha le sue e rifiuta di abbandonarle, anche solo un po’. Essere figlia e padre non semplifica le cose. Stanchi di «conversare a vuoto», Giorgia e Gianrico Carofiglio si sono seduti a un tavolo e hanno affrontato con occhi nuovi alcuni degli argomenti che più li hanno divisi. Questioni che riguardano ciascuno di noi come il clima, il femminismo, il cibo. La politica. Non hanno eliminato tutte le loro divergenze, ma hanno elaborato una serie di ragionamenti – veri e propri saggi brevi, tessere di un mosaico sorprendente – in cui si combinano entrambi i punti di vista. Una scommessa audace e allegra sulle possibilità di un linguaggio comune, di un’idea condivisa del mondo e del futuro.