Il tempo della clemenza
Recensione di Il tempo della clemenza
Forse il più bel libro di Grisham. Non c’è niente fuori posto. Mai noioso, mai ridondante.
Ho iniziato Il tempo della clemenza pochi mesi fa, in piena pandemia e con davanti tutto il tempo per riflettere su una lettura che sapevo mi avrebbe entusiasmato, come mi è sempre capitato con i libri di Grisham. E non mi sbagliavo. Prima di leggerlo minimizzavo l’emozione di poter finalmente rimettermi ad assistere a uno spettacolo che si racconta da sé. Tutto mi aveva fatto pensare a un libro bello. Non avevo ancora considerato che potesse essere fantastico.
La prima metà del libro era intrigante, interessante, molto avvincente. Tuttavia impiegai più di tre settimane a leggerla. Non era semplice capire esattamente le intenzioni narrative di Grisham e mi sono trovato un paio di volte un po’ in difficoltà. Ma la trama era così avvincente che avrei mai smesso di leggerlo.
Quando arrivai a metà, scoprii un nuovo universo. La storia si fece più dinamica e più ricca. Iniziò il processo e tutto sembrò prendere una nuova svolta. Lessi le ultime trecento pagine in due giorni.
La nuova avventura di Jake Brigance è senz’altro la più emozionante. Tanti fedeli lettori di John Grisham non saranno concordi nel constatare che Il tempo della clemenza sia ancor più avvincente de Il momento di uccidere, il libro che ci presenta l’avvocato Jake Brigance in uno dei casi più complessi della sua carriera. Io di certo non intendo togliere alcun merito al Grisham de Il momento di uccidere, visto che si parla di forse il più famoso e meglio apprezzato romanzo del re del legal-thriller. Ma in questo nuovo bestseller, Grisham riesce a dare vita a personaggi molto caratteristici, e l’anima della narrazione de Il tempo della clemenza parte proprio dalla situazione dei personaggi.
Descrizione di Il tempo della clemenza
Clanton, Mississippi. 1990. Quando l’avvocato Jake Brigance viene nominato suo malgrado difensore di Drew Gamble, accusato a soli sedici anni di aver ucciso Stuart Kofer, vicesceriffo della Ford County, capisce di trovarsi di fronte al caso più difficile della sua carriera.
Perché Drew è soltanto un ragazzo timido e spaventato che non dimostra la sua età, e questo rende il suo crimine ancora più incredibile e agghiacciante. Ma sua madre e sua sorella, che insieme a lui vivevano a casa di Stuart, sanno cosa lo ha spinto a commettere questo terribile gesto. Conoscono fin troppo bene la doppia vita della vittima.
Molti a Clanton invocano la pena di morte, l’assassinio di un poliziotto è considerato un atto inammissibile, e la professione di Stuart Kofer lo rendeva a suo modo intoccabile in un contesto sociale pieno di ombre e contraddizioni.
Il ragazzo ha poche chance di sfuggire alla camera a gas e Jake è l’unico che può salvarlo, in un processo controverso che dividerà l’opinione pubblica, mettendo a rischio anche la sua vita e quella della sua famiglia.
Il tempo della clemenza è uno dei più emozionanti legal thriller scritti da John Grisham, un romanzo profondo, drammatico e pieno di umanità che segna il ritorno dell’avvocato Jake Brigance, già amatissimo protagonista di Il momento di uccidere e L’ombra del sicomoro.
