Libri da leggere in uscita a settembre
Dopo la consueta pausa estiva, ecco che ricominciano le pubblicazioni e le uscite di molti libri interessanti. Abbiamo raggruppato i migliori libri in uscita a settembre 2021, organizzandoli in rigoroso ordine cronologico.
Pronti a riprendere a leggere e ad acquistare libri interessantissimi? Eccoli qui.
La mia vita con i gatti
di Morishita Noriko
Casa editrice: Einaudi Supercoralli | ||
ISBN: 9788806249717 | ||
Prezzo: € 17,00 | ||
Data pubblicazione: 31/08/2021 |
SINOSSI
Noriko vive una vita forse fin troppo tranquilla. È una scrittrice sulla cinquantina da qualche tempo ferma in una palude di tristezza camuffata da abitudine: il libro che sta scrivendo è bloccato da mesi, e nulla sembra andare per il verso giusto. Alla ricerca di una svolta, Noriko fa visita a un santuario shintoista e sussurra: «Dammi la felicità».
Il giorno dopo, quasi fosse un segno soprannaturale, vicino al ceppo della magnolia davanti a casa sua, piantata tanti anni prima dal padre, qualcosa si muove nell’aiuola. È una gatta randagia che sta dando alla luce una cucciolata! Nessuno nel vicinato è disposto a prendersi cura dei gattini appena nati: inizia cosí la sua convivenza con questi animali di piccole dimensioni ma capaci di portare un grande cambiamento nella vita di Noriko. E pensare che a lei i gatti nemmeno piacevano
La mia vita con i gatti è il diario delle giornate che Noriko trascorre in compagnia dei suoi ospiti felini, ma non solo: grazie a loro, infatti, Noriko farà incontri speciali e scoperte sorprendenti su se stessa, la vita e, soprattutto, la felicità e la sua ricerca.
La delicatezza e la bellezza dei libri di Morishita Noriko stanno proprio in questo: attraverso i piccoli e grandi cambiamenti quotidiani, la scrittrice giapponese, già apprezzata e celebrata per il longseller Ogni giorno è un buon giorno, riesce a intessere un racconto fatto di cose semplici e familiari, che diventa un racconto universale in grado di conquistare centinaia di migliaia di lettori in tutto il mondo.
«Nei giorni in cui il freddo è pungente, Mimí sale sulle mie ginocchia e si acciambella come una volpe addormentata. Quando la stringo a me, lei si arrotola ancor piú stretta, in modo da adattarsi perfettamente al mio abbraccio. In quei momenti penso: “La felicità non è lontana, ma qui, ora”».
La geometria delle coppie
di Diana Evans
Casa editrice: Einaudi Stile libero | ||
ISBN: 9788806247751 | ||
Prezzo: € 20,00 | ||
Data pubblicazione: 31/08/2021 |
SINOSSI
Dopo il pluripremiato Di niente e di nessuno e Cuorebomba, Dario Levantino ci riconduce nella dura realtà di Brancaccio
Michael non si sente piú desiderato, ma vuole salvare il proprio matrimonio perché ama ancora Melissa, come tredici anni fa. Melissa vorrebbe tornare a essere la donna che era prima di sposarsi e ha paura di essersi persa, dopo due bambini. Damian ha un lavoro frustrante e sogna di fare lo scrittore, di conquistare Melissa, di scappare dalla provincia. Stephanie, sua moglie, vorrebbe soltanto vivere con serenità la sua esistenza di casalinga e madre.
Sono due coppie come tante che passeranno un anno ad avvicinarsi e allontanarsi, soffrire e amarsi.
«Insieme, esibivano una bellezza comune e fugace: potevano indurre qualcuno a voltarsi, ma visti da vicino i loro volti rivelavano ombre. Eppure perseveravano nella propria giovinezza. La trattenevano con entrambe le mani».
La violenza del mio amore
di Dario Levantino
Casa editrice: Fazi Editore | ||
ISBN: 9791259670212 | ||
Prezzo: € 16 | ||
Data pubblicazione: 02/09/2021 |
SINOSSI
Dopo il pluripremiato Di niente e di nessuno e Cuorebomba, Dario Levantino ci riconduce nella dura realtà di Brancaccio con una storia di speranza e redenzione.
Quando una sera d’estate Anna torna a Palermo incinta di lui, Rosario giura a se stesso che farà di tutto per prendersi cura di lei e del figlio che porta in grembo. A Brancaccio, però, non è concesso neppure sognare senza l’approvazione del boss del quartiere e ben presto i propositi dei due ragazzi si infrangono contro le condizioni e gli ostacoli posti da Totò Mandalà. Pur costretti a vivere nello sgabuzzino di una chiesa e incapaci di ottenere una casa popolare senza piegarsi ai ricatti del boss, i due giovani non si rassegnano. I continui soprusi dei potenti e le inevitabili complicazioni che il crescere troppo in fretta porta con sé non intaccano il legame puro e profondo tra Anna e Rosario e ai due basta una barca abbandonata in riva al mare e l’affetto del fedele cane Jonathan per sfuggire alla miseria che assilla le loro giornate. La situazione precipita quando Anna partorisce una bambina prematura: annebbiato e sfinito dall’impotenza, Rosario scoprirà dentro di sé una fiamma inesauribile in grado di cancellare ogni minaccia, alimentata dall’unica cosa che conta: l’amore.
Con una prosa agile e incalzante, Dario Levantino intreccia al racconto intimo la riflessione sociale attraverso la sincerità disarmante di un ragazzo che combatte con tenacia per conquistare il suo posto nel mondo. La violenza del mio amore è un intenso romanzo sulla forza dei sentimenti, capaci di superare le ingiustizie della vita e sconfiggere la paura della morte.
I fantasmi di una vita
di Hilary Mantel
Casa editrice: Fazi Editore | ||
ISBN: 9791259670526 | ||
Prezzo: € 18 | ||
Data pubblicazione: 02/09/2021 |
SINOSSI
Hilary Mantel, una delle scrittrici più acclamate al mondo, ha raggiunto traguardi davvero incredibili: è stata il primo autore britannico nonché la prima donna a vincere per due volte il Man Booker Prize; con Anna Bolena, una questione di famiglia per la prima volta in quarantatré anni di storia del premio la vittoria è stata assegnata a un sequel; «The Guardian» ha dichiarato Wolf Hall il miglior libro del ventunesimo secolo; è stata inclusa nella lista delle cento persone più influenti al mondo della rivista «Time».
Ma chi è la donna che si cela dietro un tale successo?
Nell’Inghilterra rurale del dopoguerra, Hilary Mantel è cresciuta convinta che le imprese più straordinarie fossero alla sua portata. Dalla sparizione del padre alla morte del patrigno, la sua vita è segnata da una serie di perdite incolmabili. E poi, a diciannove anni, la malattia: nel corso di anni di diagnosi errate, la scrittrice ha subito trattamenti psichiatrici paternalistici e un intervento chirurgico distruttivo che l’ha lasciata senza speranza di avere figli. Annientata dal dolore e dalla tristezza, ha sentito il bisogno di «materializzarsi per iscritto ogni mattina», un romanzo dopo l’altro. Il resto è storia.
Selezionato da «The New York Times» come uno dei cinquanta migliori memoir degli ultimi cinquant’anni, I fantasmi di una vita è l’intimo racconto di una carriera insidiata dalla sofferenza fisica ma compensata da un’immaginazione senza limiti: il libro di memorie ironico e viscerale del genio oscuro di Hilary Mantel.
Morgana – L’uomo ricco sono io
di Michela Murgia, Chiara Tagliaferri
Casa editrice: Mondadori | ||
ISBN: 9788804745013 | ||
Prezzo: € 19 | ||
Data pubblicazione: 07/09/2021 |
SINOSSI
“Una ragazza dovrebbe avere una stanza tutta per sé e una rendita di 500 sterline l’anno.” Con questa frase politicamente rivoluzionaria e di cui purtroppo la memoria collettiva ha conservato solo la prima parte, Virginia Woolf lega strettamente il discorso sull’emancipazione femminile ai soldi, presentati come la premessa stessa della libertà. Il denaro è il vero tabù da violare quando si parla di donne perché è il potere più grande, quindi per definizione è stato per anni solo degli uomini. Ma allora perché tutt ә continuano a consigliare alle donne, oggi come allora, di sposarsi con un uomo ricco? Perché in molte famiglie si insiste a non insegnare alle ragazze a gestire il denaro, facendo loro credere che farsi procurare da qualcun altrә la sicurezza materiale sia un traguardo di vita? In queste pagine troverete imprenditrici scaltre e un po’ corsare, che tra rispettare le leggi o se stesse non hanno mai avuto dubbi, artiste carismatiche che non hanno pensato nemmeno per un momento di dover essere protette dal patrimonio dei loro partner. Vedrete politiche convinte che il miglior modo per arrivare in alto è non farsi vedere mentre si sale, e mistiche per le quali è la natura delle intenzioni, non il denaro con cui le realizzi, a segnare il confine tra ciò che è bene e ciò che è male. Vi emozionerete per campionesse sportive che per vincere tutto hanno rischiato di perdere la sola cosa che contasse davvero, e vi innamorerete di intellettuali contraddittorie che con la loro creatività hanno fatto abbastanza soldi per dichiarare una guerra (e pazienza se era quella sbagliata). Sono donne alle quali la libertà è spesso costata cara, ma che non hanno mai smesso di pensare di potersela permettere, perché volere beni propri e volere il proprio bene spesso sono la stessa cosa. In ciascuna delle loro vite – Oprah Winfrey, Nadia Coma˘neci, Francesca Sanna Sulis, J.K. Rowling, Helena Rubinstein, Angela Merkel, Madame Clicquot, Beyoncé, Chiara Lubich e Asia Argento – risuona forte la frase fulminante e sovversiva di Cher che, quando sua madre le consigliava di smettere di cantare e trovarsi un uomo ricco, ebbe l’ironia di rispondere: “Mamma, l’uomo ricco sono io”.
La tatuatrice gentile
di Lucille Ninivaggi
Casa editrice: Mondadori | ||
ISBN: 9788804731689 | ||
Prezzo: € 17 | ||
Data pubblicazione: 07/09/2021 |
SINOSSI
Lara ha sempre amato disegnare, inventare nuovi mondi dove rifugiarsi nei momenti più bui. Per lei, la fantasia è stata l’antidoto ai tanti dolori che hanno segnato la sua vita fin dall’infanzia. Ora, diventata donna, ha trovato il coraggio di lasciare un lavoro che non sentiva giusto per sé, trasformando la sua passione in un mestiere che finalmente le dà gioia, la tatuatrice.
Ma Lara non si limita a tatuare e basta. Lei, quando qualcuno, per lo più donne, la contatta per farsi fare un tatuaggio, prima di tutto chiede che le racconti la sua storia. Lei la ascolta con attenzione e se ne prende cura, con la stessa gentilezza e il medesimo rispetto che l’adorata nonna Ada riservava alle sue amatissime piante. E poi traduce quei racconti di vite spesso offese in tatuaggi meravigliosi, trasformando così il dolore in bellezza, e quindi in forza. Come se, attraverso quei tatuaggi, Lara aiutasse le donne che si rivolgono a lei a tirare una riga – una riga bellissima, fitta di colori, volti e fiori – su ciò che sono state e a segnare il punto della rinascita.
Ogni volta che accade questo miracolo di empatia e di rinascita, il piccolo studio di Lara si riempie di nuova luce e si realizza quello che nonna Ada le diceva sempre, “ci sono volte in cui fare qualcosa per gli altri equivale a farlo per se stessi”. Perché le storie di cui si fa custode e interprete Lara, storie di donne coraggiose che non vogliono permettere al male che le ha investite di fermarle, aiutano anche lei a guarire, a sentirsi meno sola e finalmente al sicuro. E a preparare gli occhi e il cuore ai nuovi sogni che verranno.
Vita ordinaria di una donna di strada
di Maria Pia Ammirati
Casa editrice: Mondadori | ||
ISBN: 9788804737353 | ||
Prezzo: € 17,50 | ||
Data pubblicazione: 07/09/2021 |
SINOSSI
Nadia non lo sa nemmeno, cos’è la dolcezza. Ha sedici anni, è bellissima, e cresce in un mondo – siamo in una povera campagna a nord di Bucarest – dove le parole servono per dare ordini o per ferire. Un giorno Nadia scopre il sesso, ma lo scopre dalla parte sbagliata, almeno per la famiglia, che decide di ripudiarla. Da quel momento per lei inizia un’inesorabile discesa agli inferi: prima viene venduta come promessa sposa, poi viene ceduta a “protettori” brutali e feroci.
Giorno dopo giorno scopre la terra di nessuno delle periferie, della crudeltà, della lotta spietata degli ultimi per la conquista di un letto, di un bagno, di una tazza di latte. Fino a convincersi che per chi come lei è nata nell’ignoranza e nella povertà non esiste altra strada che la prostituzione. Impara a sue spese a dosare le parole e i gesti, e a non mettersi mai contro un mondo che considera carne da fiera la sua lancinante bellezza. La sua è una guerra per la sopravvivenza combattuta senza il conforto di nessuno. Ma Nadia è intelligente e tenace, e capisce che l’unico modo per salvarsi è mantenere freddezza e controllo, e abituarsi all’intimità dei corpi degli altri con lo stesso distacco del chirurgo. Solo così riesce a ritagliarsi una difficile rispettabilità.
Un giorno l’organizzazione decide che è pronta per il salto di qualità: una casa chiusa in Germania. Non può rifiutarsi. Si ferma a Praga qualche mese, e qui intuisce per la prima volta che il mondo non è solo inferno. E, proprio come quando viveva in campagna coi genitori, scopre l’abbandono affettivo e fisico con una donna. Sa che per salvarsi non dovrebbe mai perdere il controllo, eppure accade, si innamora.
Arrivata a Colonia, scopre una prostituzione burocratizzata e regolamentata. E una tregua dall’inferno le sembra quasi possibile. È vero che i demoni della sua Romania notturna e sulfurea sono sempre più lontani, ma ora a giocarsela a sorte sono i ben più pericolosi demoni della psiche. Arriva un uomo gentile che prova a sedurla. Chi è, e che legame ha con il suo passato?
Con Vita ordinaria di una donna di strada Maria Pia Ammirati ha compiuto un viaggio freddo e viscerale nel cuore oscuro dell’Europa della prostituzione. Pochi romanzi avevano sinora mostrato con tale intensità narrativa e rabdomantica intuizione sociologica cosa conduca una giovane donna a diventare prostituta e a sedersi sui gradini più umilianti della società.
Giorni felici
di Brigitte Riebe
Casa editrice: Fazi Editore | ||
ISBN: 9788893257626 | ||
Prezzo: € 18,50 | ||
Data pubblicazione: 09/09/2021 |
SINOSSI
Ritornano le sorelle Thalheim e il loro lussuoso negozio sul viale del Ku’damm. Con la guerra ormai alle spalle e gli affari ben avviati, le ragazze possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Ma i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo.
Berlino, 1952. «Vivi la vita come una danza»: questo è sempre stato il motto di Silvie Thalheim. Mentre l’attività di famiglia è la priorità assoluta per la sorella Rike, dopo il periodo oscuro della guerra Silvie vuole solo una cosa: godersi la vita al massimo. Terminata una storia passionale ma tormentata con l’attore Wanja Krahl, corona il sogno di una relazione stabile e felice con l’editore Peter van Ackern, conosciuto alla Fiera del libro di Francoforte. Grazie al boom economico, gli affari vanno a gonfie vele e i grandi magazzini Thalheim sono sulla bocca di tutte le berlinesi: sottogonne e calze di nylon, ma anche raffinate collezioni dall’Italia, vanno a ruba. Da quando il fratello gemello di Silvie è tornato dalla guerra, le dinamiche familiari sono cambiate: Oskar dovrebbe dirigere l’azienda, ma preferisce abbandonarsi alla frenesia delle notti di festa. Quando un concorrente minaccia di portare via tutto ai Thalheim, Silvie si rende conto che deve assumersi la responsabilità del negozio e dei suoi cari. Non conosce le stoffe come sua sorella Rike, non ha l’occhio per il taglio e i modelli di Miriam Sternberg e non sa disegnare con la maestria della sorellastra Flori. Ma Silvie sa vedere e sentire. Riesce a indovinare i desideri più intimi delle persone: in questo è unica.
I colori dell’addio
di Bernhard Schlink
Casa editrice: Neri Pozza | ||
ISBN: 9788854523265 | ||
Prezzo: € 18,00 | ||
Data pubblicazione: 09/09/2021 |
SINOSSI
Succede tante volte che la cosa giusta diventi sbagliata. Perché allo stesso modo una cosa sbagliata non può diventare giusta?
Tra colpa e vergogna, rabbia e disillusione, speranza e pentimento prendono vita, in queste pagine, personaggi molto lontani l’uno dall’altro, ma accomunati tutti dal desiderio di sfuggire ai propri errori e imprimere una direzione diversa alla propria esistenza.
C’è un uomo che fatica a prendere commiato da un amico prematuramente scomparso, con cui ha condiviso le ombre di una carriera nella passata DDR. Ora che la figlia del collega vuole consultare il suo fascicolo all’Ufficio federale per i dossier della Stasi, sa che è giunto il momento di fare i conti con la parte piú oscura di sé.
La solitaria esistenza di un editor acquista senso il giorno in cui gli viene prospettata la possibilità di insegnare i rudimenti della letteratura alla figlia del custode del palazzo in cui vive. Ma quando la ragazza viene assassinata sugli scalini davanti al suo appartamento, l’uomo si ritira in un ostinato e assoluto silenzio.
L’incontro con una donna che non vede da cinquant’anni getta scompiglio nell’esistenza di un musicista, risvegliando antichi fantasmi destinati a riportare in vita il passato.
Una coppia tenta a lungo, e con insuccesso, di avere figli. Anni dopo, quel desiderio negato verrà esaudito nel piú bizzarro dei modi. E ancora,
una donna si trova costretta ad affrontare l’ex marito, che anni prima l’ha lasciata per la ragazza alla pari, privandola a lungo della felicità. Ora che lui sta morendo, sarà piú facile perdonarlo?
Nei racconti che compongono questo libro, accolto al suo apparire in Germania da un’entusiastica accoglienza da parte della critica, Bernhard Schlink mostra la sua straordinaria capacità di penetrare nella complessità dell’animo umano e di restituirne, con precisione, fragilità e disincanto, l’intera gamma di colori.
Ivy
di Susie Yang
Casa editrice: Neri Pozza | ||
ISBN: 9788854522404 | ||
Prezzo: € 18,00 | ||
Data pubblicazione: 09/09/2021 |
SINOSSI
Ivy Lin è una ladra. Una ladra e una bugiarda insospettabile. Ha l’aspetto di un’esile ragazza asiatica dagli occhi bellissimi, con ciglia folte e nere e gli angoli allungati che affondano morbidamente nella piega delle palpebre, ma sostituirebbe volentieri sé stessa con una versione bionda con gli occhi azzurri.
Ivy Lin è, infatti, una ladra e una bugiarda perché non vuole essere quella che è, una ragazza asiatica negli Stati Uniti d’America. Non vuole la stessa vita di sua nonna Meifei, un’esistenza governata da noia e da regole ferree. Soprattutto, non vuole un marito buono soltanto a procurare un visto ai parenti o una vita rispettabilmente mediocre ai suoi.
L’amore per Ivy deve esistere per sé stesso. Deve contemplare desiderio, eccitazione, libertà, avventura. Quando conosce Gideon Speyer, un rampollo di sangue blu del New England, con un ciuffo di soffici capelli biondi che gli scende dalle tempie fino alla sommità delle orecchie, una pronuncia impeccabile e una casa che sembra un castello in vetro e pietra, Ivy crede perciò di aver trovato una via d’uscita al suo mediocre destino.
Certo, Gideon non è come Roux Roman, lo sfrontato ragazzo rumeno che affronta la vita a muso duro e, con quell’aria da cattivo ragazzo, la attrae irresistibilmente. Gideon ha il successo scritto nei geni, è un giovane bianco destinato a un dottorato a Stanford e ad avere il cognome in qualche lista annuale di Forbes. Ma Ivy, dalla sua, ha la furbizia della nonna Meifei, quell’abilità mimetica, quella propensione a fingere tipica di chi non ha niente e vuole tutto.
Cosí, anni dopo, durante una vacanza trascorsa in un lussuoso cottage degli Speyer, Ivy esercita le sue arti e, tra cene eleganti e gite al mare, riesce a farsi accettare da Gideon e dal suo clan. Ma proprio mentre sta per avere quello che ha sempre desiderato, il passato riaffiora, minacciando la vita quasi perfetta per cui ha lavorato cosí duramente.
Salutato dalla stampa americana come «Il talento Mr. Ripley nell’era di Instagram» (Bustle), Ivy consegna alla narrativa contemporanea un personaggio indimenticabile, prigioniero della fragilità dei suoi sogni e dell’oscurità delle sue ossessioni.
Di chi è la colpa
di Alessandro Piperno
Casa editrice: Mondadori | ||
ISBN: 9788804722618 | ||
Prezzo: € 20,00 | ||
Data pubblicazione: 14/09/2021 |
SINOSSI
Dare agli altri la colpa della propria infelicità è un esercizio di malafede collaudato, una tentazione alla portata di tutti. Ed è ciò che prova a fare anche il protagonista di questo romanzo. Almeno fino a un certo punto. Figlio unico di una strana famiglia disfunzionale, con genitori litigiosissimi e assediati dai debiti, è stato un bambino introverso, abituato a bastare a se stesso e a cercare conforto nella musica e nei propri pensieri. Cresciuto in una dimensione rigidamente mononucleare – senza mai sentir parlare di nonni e parenti in genere -, sulla soglia dell’adolescenza scopre che naturalmente un passato c’è, ed è anche parecchio ingombrante.
Accade così che un terribile fatto di sangue travolga il protagonista facendo emergere i traumi fino a quel momento rimossi. Da un giorno all’altro entrerà a far parte di una famiglia nuova di zecca, in cui inaugurerà una vita di clamorosa impostura. Incontrerà personaggi affascinanti, viaggerà, frequenterà le migliori scuole e svilupperà un’insana passione per la letteratura, sulla scorta del disperato amore verso una cugina eccentrica, amante dei romanzi vittoriani. Ipocrisie, miserie, rancori e infelicità: pensava di esserseli definitivamente lasciati alle spalle, ma dovrà prendere atto che si tratta di veleni che infestano tutte le famiglie. Impossibile salvarsi. In questo romanzo scintillante, trascinante, commovente, Alessandro Piperno compie una magnifica sintesi delle sue identità romanzesche.
Torna alla narrazione in prima persona ritrovando l’affabulazione pirotecnica, beffarda, iconoclasta del suo esordio, e la contempera con la vena introspettiva e dolente che percorre Il fuoco amico dei ricordi. Di chi è la colpa è il nuovo, bellissimo romanzo di uno dei più grandi scrittori italiani, vincitore del premio Campiello Opera prima, del premio Strega e, in Francia, del Prix du meilleur livre étranger.
Il tesoriere
di Gianluca Calvosa
Casa editrice: Mondadori | ||
ISBN: 9788804744368 | ||
Prezzo: € 19,00 | ||
Data pubblicazione: 14/09/2021 |
SINOSSI
Italia, 1972. Dopo quattordici anni trascorsi tra i corridoi polverosi di un soffocante archivio alla periferia di Milano, Andrea Ferrante è ormai rassegnato al suo dignitoso quanto anonimo ruolo di piccolo funzionario politico, ben lontano dalla radiosa carriera cui un tempo sembrava destinato. Il rapporto con la moglie Sandra si trascina stancamente. Con suo figlio Umberto, poco più di qualche sporadico litigio.
A strapparlo dal torpore del fallimento è un’inattesa convocazione a Roma dove, contro ogni logica e consuetudine, il nuovo segretario del PCI lo nomina tesoriere del partito. L’entusiasmo per il prestigioso incarico, però, lascia presto il posto allo sconcerto: non solo il suo predecessore è stato trovato morto in circostanze poco chiare, ma il primo compito che Ferrante deve affrontare è interrompere il fiume di denaro proveniente da Mosca.
Sono anni densi di fermento, quelli della Guerra Fredda, delle università occupate, del volantinaggio in fabbrica, dei cortei di piazza e delle prime vittime del terrorismo.
L’Italia è troppo strategica per lasciare l’iniziativa al nemico: comunisti, democristiani, CIA, KGB, servizi deviati, brigatisti e alti prelati del Vaticano si incrociano a Roma, vero epicentro della contrapposizione tra Mosca e Washington, mettendo in scena un conflitto senza precedenti che, anestetizzato dall’abbraccio della Dolce Vita, trasforma la Città Eterna nel parco divertimenti dello spionaggio internazionale.
Gli eventi che hanno catapultato l’inconsapevole tesoriere in un labirinto senza apparente via di uscita risvegliano storie provenienti da lontano che si danno appuntamento sulle sponde del Tevere per fare i conti con il passato.
Storie di soldi, tanti soldi, storie di militanza e di tradimenti, di fantasmi testardi, nobili proletari, truffatori metodici, ministri senza culto, criminali devoti ed eroi inconsapevoli.
In questo avvincente romanzo d’esordio Gianluca Calvosa ricostruisce le dinamiche di una stagione cruciale per la storia italiana, che ancora si riverbera con la sua ombra fosca sul presente.
Gianluca Calvosa (Napoli, 1969) dopo la laurea in ingegneria ha svolto un’intensa attività manageriale per poi fondare OpenEconomics, società leader in Italia nella valutazione d’impatto socioeconomico, e Standard Football, spin-off di analisi finanziaria in ambito sportivo. Dal 2002 al 2006 ha diretto la casa editrice de “Il Riformista”, “New Politics” e “Quaderni Radicali” e nel 2004 ha contribuito alla nascita di “Formiche”, magazine multimediale di economia e politica di cui è tuttora presidente.
Una visione del mondo
di John Cheever
Casa editrice: Feltrinelli | ||
ISBN: 9788807034602 | ||
Prezzo: € 17,50 | ||
Data pubblicazione: 16/09/2021 |
SINOSSI
Vincitore del premio Pulitzer e del National Book Award, John Cheever ha alterato per sempre il paesaggio contemporaneo della letteratura. In una carriera lunga quasi cinquant’anni, i suoi racconti, spesso pubblicati sul “New Yorker”, hanno dato voce ai desideri repressi e alle brucianti delusioni di un’America degli anni cinquanta che vacillava sull’orlo del risveglio spirituale e sessuale che avrebbe caratterizzato i successivi sessanta. E la sua aura letteraria ha continuato a splendere fino ai nostri giorni, non a caso il pubblicitario protagonista di Mad Men risiede proprio a Ossining, città statunitense della contea di Westchester, nello stato di New York, dove Cheever ha vissuto per gran parte della vita.
In questa raccolta di sedici racconti scelti da Julian Barnes, che seguono la sua magistrale introduzione, ritroviamo le storie che sono il marchio di fabbrica di John Cheever. A partire dalla celebre Una radio straordinaria, passando per Il nuotatore, Barnes ha selezionato le più significative e rivelatrici, come Miscellanea di personaggi che non compariranno, le più precise e taglienti, come I dolori del gin, e le più malinconiche, come Stagione di divorzio. Tutte sempre in puro stile Cheever.
Sedici racconti scelti e introdotti da Julian Barnes.
Satirici, fantastici, tristi e trascendenti, questi racconti vanno direttamente al cuore dell’esperienza umana, e rimangono una testimonianza dell’intelligenza e della visione
di uno dei più importanti scrittori del Ventesimo secolo.
Capolavoro d’amore
di Ruggero Cappuccio
Casa editrice: Feltrinelli | ||
ISBN: 9788807034619 | ||
Prezzo: € 17,50 | ||
Data pubblicazione: 16/09/2021 |
SINOSSI
Palermo è un’isterica, ama solo la sua sofferenza, e quando riesce a goderne trasforma il dolore in arte.
Con questi pensieri Manfredi rivede dopo una lunga lontananza la sua Sicilia. Ha quarantatré anni ben portati, il gusto raffinato dell’antiquario, lo sguardo inafferrabile ed è tormentato e insieme nostalgico proprio come la sua città, dove rientra su richiesta dell’anziano e amato zio Rolando. Giorno dopo giorno, lo zio lo coinvolge nel racconto dei suoi ricordi, una vita appassionata che si intreccia alle ricerche della Natività di Caravaggio, rubata dall’oratorio di San Lorenzo nel 1969 e mai più rinvenuta.
Tra un capitolo e l’altro del mistero che si dispiega attorno a uno dei furti più eclatanti della storia, Manfredi deve affrontare anche i propri personali fantasmi che ha lasciato accovacciati tra i vicoli della bellissima e spietata città. Primo fra tutti l’amata Flavia, che lo abbandonò all’improvviso, inducendolo a prendere la decisione di lasciare l’isola. Mentre la relazione con lo zio Rolando si fa via via più profonda e carica di presagi, gli incontri con una bambina di strada fanno deragliare Manfredi verso un’inesplorata immagine di sé.
La voce di Ruggero Cappuccio si insinua tra le pagine a suggerire pause e cadenze di una sicilianità antica e preziosa, ci invita a passeggiare in una Palermo decadente che accoglie le insonnie notturne, il sapore degli amori finiti e canta la perdita umana, ma anche la vita che si rinnova e torna a chiamarci.
“Il furto di questo quadro non è solo la sottrazione di una tela. È un poema sulla bellezza perduta, un racconto su quello che non siamo in grado di proteggere.”
Cos’è la natura? Chiedetelo ai poeti
di Davide Rondoni
Casa editrice: Fazi Editore | ||
ISBN: 9791259670915 | ||
Prezzo: € 15 | ||
Data pubblicazione: 16/09/2021 |
SINOSSI
Tutti, almeno a parole, vogliono una vita più “naturale”. Più a contatto con la natura e che la salvaguardi. Ma che cos’è la natura?
In un’epoca dominata da nuove scoperte, dalla crescita tecnologica, da una nuova sensibilità ecologica, ma anche da nuovi fenomeni inquietanti, come pandemie globali e squilibri dell’ambiente, risuona potente la domanda su cosa sia un comportamento veramente naturale nella vita di una persona.
La parola “natura” è inevitabilmente fonte di confusione e tensioni, spesso usata per motivare scelte opposte. Forse, allora, per riaccostarci veramente alla natura (e alla nostra natura) occorre una sapienza antica e sempre nuova. Vogliamo una vita più naturale? Chiediamo ai poeti. E loro ci guideranno.
Con uno stile che unisce saggio e narrazione, Davide Rondoni perlustra gli interrogativi che sorgono intorno al tema della natura, senza pregiudizi e senza censure, sfidando molti luoghi comuni e toccando temi che oggi occupano la nostra quotidianità e le frontiere dei nuovi saperi.
Una riflessione personale sulla natura che prende spunto dal pensiero e dalle parole dei grandi poeti. Un libro attuale che ragiona sui temi della modernità attraverso le voci di autori classici e contemporanei come Lucrezio, Keats, Leopardi, Szymborska, Luzi, per una visione del mondo più completa che possa indagare al meglio il rapporto inevitabile dell’uomo con la natura.
I cent’anni di Lenni e Margot
di Marianne Cronin
Casa editrice: Mondadori | ||
ISBN: 9788804737162 | ||
Prezzo: € 19 | ||
Data pubblicazione: 21/09/2021 |
SINOSSI
La vita è breve. Nessuno lo sa meglio di Lenni Peterson che, a soli 17 anni, si trova nel reparto malati terminali al Princess Royal Hospital di Glasgow. Le corsie dell’ospedale non hanno molto da offrire a un’adolescente curiosa come lei ma Lenni, con il suo pigiama rosa e il supporto dell’Infermiera con i capelli color ciliegia, decide di andare alla ricerca delle risposte alle grandi domande sulla vita e sulla morte. È padre Arthur, il cappellano, che la ragazza importuna per prepararsi all’incontro con quello che le hanno detto chiamarsi “Padre Eterno”. Ma quando al corso di arteterapia Lenni incontra Margot, una signora di 83 anni, ribelle e con un passato difficile, il mondo di entrambe cambia per sempre e la ragazza imparerà presto che non è solo quello che fai della tua vita a contare, ma anche con chi la condividi. Lenni si rende conto che sommando le loro età hanno vissuto cent’anni. Propone dunque a Margot di realizzare qualcosa che lascerà il segno: cento dipinti che immortalino le loro storie di crescita e di gioventù, di gioia e di amore perduto, di ricerca della persona che significa tutto. È grazie a questa impresa che le loro vite si intrecciano saldamente fino a diventare inseparabili. Nelle lunghe chiacchierate che precedono gli schizzi a carboncino, le due si raccontano segreti sepolti dal tempo e diventano indispensabili l’un l’altra. Il cuore di Margot, che è il motivo per cui la donna è in ospedale, si rivelerà ammaccato anche nello spirito e solo Lenni e una notte piena di stelle sapranno ripararlo. Lenni e Margot condividono il passato e la fine che si avvicina. Ma la loro vita non è ancora conclusa.
Lontananza
di Vigdis Hjorth
Casa editrice: Fazi Editore | ||
ISBN: 9788893258692 | ||
Prezzo: € 18,50 | ||
Data pubblicazione: 23/09/2021 |
Dopo Eredità, che ha reso celebre l’autrice a livello internazionale, torna Vigdis Hjorth con il suo ultimo romanzo: una nuova storia di famiglia in cui le bugie, i silenzi e i segreti si sciolgono lentamente sotto il flebile sole norvegese dopo decenni di gelo.
Johanna torna in Norvegia dopo trent’anni di assenza e, rompendo il divieto di contattare la famiglia, telefona alla madre, che ormai ha ottantacinque anni ed è vedova. Nessuna risposta. Per i suoi parenti Johanna non esiste più: è morta quando, appena sposata, studentessa di Legge per volere del padre avvocato, ha mollato tutto per diventare pittrice e si è trasferita nello Utah con il suo professore d’arte, con cui ha avuto un figlio. Johanna ormai è un’artista piuttosto quotata, ma persino i soggetti dei suoi quadri scatenano l’ira dei familiari, che in essi vedono una denigrazione ulteriore nei loro confronti, soprattutto per il modo in cui viene raffigurata la madre. Sono tanti gli argomenti rimasti insoluti che hanno condizionato Johanna nella sua vita di figlia, di donna, di artista e di madre: nella sua mente affiorano antichi ricordi di una donna all’apparenza leggera, spensierata, bellissima, ma quando riesce finalmente a spiegarsi alcuni episodi sconcertanti di cui è stata spettatrice, capisce che la madre non faceva che nascondersi dietro una corazza di convenzioni. Finché il lunghissimo silenzio fra le due donne si spezzerà in maniera violenta in un ultimo, spietato confronto.
Vita Nostra
di Marina & Sergej Djačenko
Casa editrice: Fazi Editore | ||
ISBN: 9791259670892 | ||
Prezzo: € 18 | ||
Data pubblicazione: 30/09/2021 |
Già bestseller a livello internazionale, Vita Nostra è uno straordinario viaggio di formazione in cui si mescolano avventura e conoscenza, fantascienza e filosofia, filtrate attraverso la sensibilità letteraria russa: un romanzo che è già un classico della letteratura fantasy.
Durante le vacanze estive, la giovane Saška viene avvicinata da un uomo che la costringe a eseguire una serie di compiti a dir poco bizzarri. La ragazza è spaventata ma non ha altra scelta se non obbedire, ricevendo in cambio dei gettoni d’oro con un marchio sconosciuto. Gli incarichi continuano e le monete si moltiplicano; l’autunno successivo, invece di iscriversi alla facoltà di Filologia come ha sempre sognato, Saška viene infine obbligata ad allontanarsi da casa per raggiungere l’Istituto di Tecniche speciali. Non è una scuola come le altre: i libri risultano incomprensibili, gli insegnanti negano qualsiasi spiegazione e gli studenti più grandi sembrano sempre altrove con la mente. La classe del primo anno prova a restare unita di fronte al rigore quasi crudele dei professori, mentre Saška trova conforto nell’amicizia con Kostja, un ragazzo sensibile che, come lei, vuole solo rimanere a galla per scongiurare terribili conseguenze. Nonostante tutto, Saška è sempre più attratta dalle lezioni e la sua improvvisa fame di sapere la trascina in uno studio ossessivo: quando diventa la migliore del suo corso, il severo e magnetico tutor Farit la prende sotto la sua ala e la spinge a sperimentare cose che Saška non avrebbe mai immaginato di poter fare. Non ci sono però solo giorni esaltanti costellati di progressi, ma anche estenuanti momenti di crisi e metamorfosi inaspettate: il sapere arcano e fondamentale che Saška insegue ha un prezzo molto alto, e lei deve decidere se è disposta a lasciare indietro tutta la sua vita precedente, incluse le persone a cui tiene di più.
Nulla, solo la notte
di John Williams
Casa editrice: Fazi Editore | ||
ISBN: 9791259671219 | ||
Prezzo: € 10 | ||
Data pubblicazione: 30/09/2021 |
SINOSSI
«Questa stanza è come la mia anima: sporca e disordinata». L’anima di Arthur Maxley è opaca, stretta nell’incertezza della giovane età e in una biografia familiare amara, dove la protezione dei genitori si è polverizzata quando era ancora un ragazzino. Arthur spende la giornata estiva che fa da cornice a questo romanzo breve a San Francisco; qui ci sono le feste di Max Evartz, dove si beve troppo, e l’amico Stafford Lord, sempre in ritardo e terribilmente lamentoso, un giovane viziato da sogni irrealizzabili. Ma non sono le frequentazioni quanto i pensieri ad affollare la mente di Arthur, frammenti di ricordi di un’infanzia che ha al centro una voragine, una madre perduta senza sapere quale sia stata la causa e un padre, uomo d’affari sempre in giro per i continenti, il quale proprio in questo giorno è in città e propone al figlio un incontro. Ed è allora che le parole non si trovano e quelle che vengono pronunciate sono troppo poche e deboli, in un dialogo che non concede nulla al rapporto tra un genitore e un figlio. È a partire da Luisant’s, un club immerso nelle strade della metropoli, che Arthur consuma la notte e la delusione, un cocktail dopo l’altro, con una donna che diventa compagna di solitudini e seduzioni.
Nulla, solo la notte è l’esordio letterario di John Williams, che, a soli vent’anni, raccontò la giornata di un giovane borghese della California, scrivendo forsennatamente nelle lunghe ore vuote che caratterizzarono la sua esperienza militare in India e Birmania nel secondo conflitto mondiale. Al rientro negli Stati Uniti riuscì, un anno prima di laurearsi, a far stampare il suo primo romanzo, queste prime pagine della carriera di un grande scrittore, osservatore lucido e sensibile della condizione umana, narratore puntuale delle sue fragilità.