Come ordinare una libreria? 5 tips

Per gli amanti dei libri uno dei dubbi più frequenti è come ordinare una libreria.

Chi ama i libri infatti cerca di avere gli spazi dedicati ai propri libri sempre perfettamente ordinati: si tratta di una questione di praticità, ovvero di trovare il il libro che si desidera in poco tempo, ma allo stesso tempo anche di una questione estetica. Quanto è bello vedere una libreria ordinata? Tuttavia, raggiungere tutti questi obiettivi non è affatto facile e quindi ci si chiede quale sia la strategia migliore per ordinare la libreria.

Come ordinare una libreria? 5 sistemi

C’è chi vuole senza ombra di dubbio dare la precedenza all’estetica e chi, invece, vuole la praticità. Il mix delle due soluzioni è sempre quello migliore. Ma è possibile?

1. Ordinamento per casa editrice

Senza dubbio questa è una buona strategia per avere la libreria ben ordinata da un punto di vista estetico, ma anche da un punto di vista concettuale. di solito è il metodo che trovate in una biblioteca o in un negozio di libri.

Infatti, i libri vanno ordinati in ordine alfabetico all’interno di una determinata collana. In questo modo si avranno vicini libri tutti uguali e si potrà creare una insieme visivo nel quale trovare e riconoscere immediatamente i libri. All’interno della collana, poi, potranno essere ordinati per titolo o, meglio ancora, per autore. Per orientarsi tra i titoli, è necessario sapere a memoria di quale collana fa parte 1 libro specifico.

Pro

• esteticamente piacevole
• ordinato logicamente

Contro

• non sempre si trovano subito i libri
• non sempre si riesce a ottimizzare gli spazi.

2. Ordinamento alfabetico per autore

Anche questo è un sistema abbastanza utilizzato. L’ordine alfabetico per autore permette di reperire in modo molto semplice il libro in quanto è sufficiente cercare l’autore e seguire l’ordine alfabetico. Tuttavia se i libri fanno parte di molte collane diverse potrebbe essere brutto da vedere e scomodo, in quanto alcuni libri di dimensioni contenute potrebbero scomparire in mezzo ad altri più voluminosi. Inoltre, esteticamente questo metodo non sempre funziona bene, e non è così pratico per ottimizzare gli spazi se i ripiani non sono tutti della stessa altezza.

Pro

• facile da mettere in ordine
• adatto per collezioni con molti libri

Contro

• poco piacevole esteticamente

3. Ordinamento per genere

L’ordine per genere è un metodo che permette di creare delle aree specifiche legate a un determinato genere. Tuttavia non è detto che sia sempre così facile determinare a quale genere appartiene un libro, oltre al fatto che anche in questo caso da un punto di vista estetico potrebbe non funzionare bene. Inoltre, è poco pratico per chi non è la conoscenza dei libri presenti nella libreria. L’occhio dei lettori ama l’ordine e la logica, pertanto non a tutti risulta piacevole. 

Pro

• comodo quando si cerca un genere specifico

Contro

• poco pratico in generale
• poco piacevole esteticamente

4. Ordinamento rainbow

Con il termine “rainbow” si indica l’ordinamento fatto per colore. Le copertine vengono abbinate per sfumature di colori simili, creando un piacevolissimo effetto arcobaleno.

Piace tantissimo ai designer di interni perché consente di avere esteticamente un risultato molto gradevole. Tuttavia , non piace molto agli amanti dei libri perché diventa davvero difficile trovare i libri, tanto più se la costa del libro non è dello stesso colore della copertina.

Pro

• molto bello esteticamente

Contro

• poco pratico
• confusionario nella ricerca dei titoli

5. Ordinamento personale

Per chi si chiedesse come ordinare una libreria, va detto che ci sono persone che preferiscono seguire un criterio proprio, senza rimanere invischiati in regole ferree. C’è chi, per esempio, ha una grande memoria visiva e trova comunque i testi senza un apparente ordine, oppure chi vuole mettere vicini libri che hanno un significato personale. Oppure potrebbe prevedere una divisione tra i libri letti e i libri da leggere.

Pro

• permette massima libertà
• è un sistema adatto alle esigenze del lettore

Contro

• non va bene per chi vuole seguire un criterio standard.