Il diario di Jane Somers - Doris Lessing - Libri consigliati

Il diario di Jane Somers

Il diario di Jane Somers - Doris Lessing - Libri consigliati

Autore:

Casa editriceFeltrinelli
Anno2017
ISBN
N. pagine258

 

Recensione di Il diario di Jane Somers

Come spesso mi capita, anche Il diario di Jane Somers è un libro che ho iniziato a leggere un po’ per caso. Il solito Amazon mi aveva proposto in offerta un altro libro della Lessing (Se gioventù sapesse) ed io non ho potuto resistere nel mio solito acquisto compulsivo.

Non appena ho iniziato a leggerlo, mi sono accorta che Se gioventù sapesse è il seguito de Il diario di Jane Somers, così ho comprato anche questo e l’ho divorato subito. Io per i libri sono fatta così: è amore a prima pagina.

Del resto, non per niente la Lessing è un premio Nobel. Scorrevole, intrigante, ti trascina in una storia che non ha niente di eccezionale e che lo è proprio per questo.

Le storie delle amicizie fra donne mi hanno sempre affascinata, ma qui si tratta di qualcosa di più. Chi parla in prima persona è una donna di mezza età, vice direttrice di una rivista di moda, è l’espressione della donna in carriera. Ma quelle donne in carriera belle, che sanno osare e rischiare ma non tanto per il proprio lustro quanto per qualcosa in cui credono. La vera protagonista è Maudie, un’anziana signora che vive in uno stato di abbandono, in povertà e solitudine. Una specie di strega, pensa Jane quando la conosce per caso in farmacia, ma con qualcosa di affascinante, che la porta a volerla conoscere e a diventarne l’amica più stretta.

Da qui in poi il diario di Jane è un racconto intenso, vero e, per certi versi, struggente di che cosa rappresenti la vecchiaia e come sia per tutti, chi più chi meno, un percorso in salita, in attesa della dipartita. Il senso della vita e dell’amicizia formano un corollario intensissimo di pensieri e considerazioni. La voce di Jane si fa sempre più intimista e racconta, suo malgrado, di una parabola di crescita che la porta a diventare una donna saggia e consapevole di ciò che ogni fase della vita toglie e regala.

Jane e Maudie diventano così due facce di una stessa medaglia: due rappresentazioni diverse e perfettamente compatibili della grandezza e della difficoltà del vivere. Entrambe si trovano a godere di piccole gioie: la passeggiata al parco, un pasticcino gonfio di crema. E vedere la gioia di una diventa la più pura soddisfazione della altra.

Leggendo queste pagine e avendo qualche breve informazione della vita dell’attrice, mi sono fatta l’idea che ci sia un po’ di autobiografia in entrambi i personaggi. Non che i fatti concreti rispondano alla vita dell’autrice, ma da qualche spunto della personalità delle due protagoniste appare chiaro (almeno a me) che ci sia un forte legame con la Lessing.

Confesso che questa storia mi ha lasciata davvero colpita e mi ha lasciato un retrogusto dolce amaro come tutte le volte che un libro mi tocca un nervo scoperto e mi racconta qualcosa di reale.

Descrizione di Il diario di Jane Somers

Janna, donna bella ed elegante di quarantanove anni, caporedattrice di una rivista a larga diffusione, ha alle spalle un solido successo professionale costruito con efficienza e levigata crudeltà, conquistato a prezzo di rinunce nella vita privata. Ha reagito alla perdita di due persone che amava, il marito e la madre, accentuando il proprio self-control e il piglio manageriale che costituiscono il suo fascino.

Con vari uomini ha avuto legami brevi e distratti. Non trascura l’aspetto esteriore, sempre perfetto secondo l’ora e l’occasione. Un giorno, in una farmacia, Janna conosce una piccola e vecchia signora, Maudie Fowler. Comincia un’amicizia incredibilmente stretta, un legame quasi simbiotico. Janna prende a condividere e ad amministrare le manie, le fissazioni, le incallite abitudini di Maudie, i suoi malanni senili, e viene a contatto con un mondo disordinato e per lei dolorosamente affascinante, scoprendo una serie di possibili e insospettate trame esistenziali.

Quando Maudie, dopo lunghi mesi di malattia, muore, Janna ha un moto di rivolta. Sa che d’ora in poi vivranno in lei due persone, e forse molte persone, germi inattuati di esistenze mai vissute.